
Carsten Höller applica la sua formazione scientifica nel lavoro di artista, concentrandosi in particolare sulla natura delle relazioni umane. Nato a Bruxelles nel 1961 da genitori tedeschi, ora vive e lavora tra Stoccolma, Svezia e Biriwa (Ghana). Tra le sue principali installazioni ricordiamo Test Site per la Turbine Hall della Tate Modern (2006); Aventura Slide Tower all'Aventura Mall, Miami (2017) e The Double Club a Londra (2008/09). Quest’ultimo ha assunto la forma di un bar, ristorante e nightclub, pensato per creare un dialogo tra la cultura congolese e quella occidentale. Per la sua mostra Decision alla Hayward Gallery (2015), ha trasformato l'intero edificio in un percorso sperimentale con due ingressi e quattro uscite, due delle quali scivoli.
Le opere di Höller sono state esposte a livello internazionale negli ultimi due decenni, tra cui mostre personali alla Fondazione Prada, Milano (2000); Musée d'Art Contemporain, Marsiglia (2004); Kunsthaus Bregenz, Austria (2008); Museo Boijmans Van Beuningen, Rotterdam (2010); Hamburger Bahnhof – Museum für Gegenwart, Berlino (2010); Nuovo Museo, New York (2011); Thyssen-Bornemisza Art Contemporary, Vienna (2014); Pirelli HangarBicocca, Milano (2016); Henie Onstad Kunstsenter, Høvikodden, Norvegia (2017); Museo Tamayo, Città del Messico (2019) e MAAT – Museo di Arte, Architettura e Tecnologia, Lisbona (2021). Nel 2022 ha aperto a Stoccolma Brutalisten, un ristorante brutalista il cui concept era mantenere la quantità minima di ingredienti per piatto.
Carsten Höller

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