
Jessie Homer French è nata a New York nel 1940. Attualmente vive e lavora al Mountain Center, California.
I dipinti di Jessie Homer French, artista autodidatta, nascono da una continua analisi dei luoghi che la circondano e rivelano l'atteggiamento personale e profondo dell'artista nei confronti di un tipo di composizione locale e transitoria. Attraverso un linguaggio semplificato - solo apparentemente naive, colori piatti e pennellate calme - Homer French tratta con delicata attenzione temi esistenziali legati alla morte, alla natura e alla vita rurale. Nelle sue opere, l'umanità appare come un'intrusa tossica in una natura malinconica, eppure, anche i dipinti con i soggetti più cupi sono caratterizzati da una vitalità formale in grado di conferire una straordinaria immediatezza alle sue composizioni agrodolci e anti-pastorali, in cui creazione e distruzione coesistono con un candore esemplare.
Le mostre personali includono: Chernobyl, Various Small Fires, Los Angeles (2020); Paintings 1978-2018, Mother’s Tankstation, Dublino (2019); American Pastoral, Art Basel Hong Kong (2018); Mapestries, Armory Center for the Arts, Pasadena, California (2015).
Le mostre collettive includono: Biennale Arte 2022, curata da Cecilia Alemani, Venezia (2022); Materia Medica, François Ghebaly, Los Angeles (2020); Life Still, CLEARING, New York (2020); Eighty at Eighty: Recent Gifts to the Permanent Collection, Palm Springs Art Museum, Palm Springs (2018).
Le opere di French sono presenti in collezioni pubbliche al Palm Springs Art Museum e allo Smithsonian American Art Museum.
