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Cold War

Piotr Uklański

Date
29.09.2004 | 10.11.2004
Location
Massimo De Carlo, Milano
Piotr Uklański costruisce le proprie opere utilizzando tecniche differenti (installazioni, fotografia, pittura). I tanti e diversi argomenti trattati prendono forma per mezzo di numerosi linguaggi.E' un errore pensare a quello di Piotr Uklański come ad un lavoro sempre sensazionalista. In questa personale, il suo eclettismo ci conduce in altre direzioni, più sensibili, minime, che rimandano ad un tema di grande attualità: la guerra. La mostra presenta i suoi ultimi lavori realizzati attraverso la tecnica del collage.Piotr Uklański analizza la realtà componendo nubi nere tagliate, soli oscurati, polveri, piogge acide e atomiche, e ancora squarci, lacerazioni strappando strisce, frammenti di una preziosa carta precedentemente dipinta, che successivamente compone a collage.Crea esplosioni colorate, arcobaleni formati da brandelli di colori; è la realtà stessa, che noi apprendiamo dai quotidiani e dalle immagini dei telegiornali, che l'artista filtra attraverso la lente della grafica e dell'assoluta raffinatezza pittorica.Piotr Uklański è nato a Varsavia nel 1968. Vive tra New York, Varsavia e Parigi. Ha esposto nei più importanti musei internazionali: Museum of Modern Art New York, Kunstwerke Berlin, Migros Museum Zurigo, The National Museum of Modern Art Kyoto. Di particolare rilievo la partecipazione alle mostra The Moderns (2003), curata da Carolyn Cristov Bagargiev al Castello di Rivoli e alla 50a edizione della Biennale di Venezia (2003), curata da Francesco Bonami. La rinnovata Kunsthalle di Basilea ha aperto scegliendo una mostra personale di Piotr Uklański.
Piotr Uklański