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Slide

Daiga Grantina

Date
29.10.2024 | 09.11.2024
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Pièce Unique
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COMUNICATO STAMPA

MASSIMODECARLO Pièce Unique è lieta di presentare Slide di Daiga Grantina. Grantina ha scritto una breve poesia per accompagnare la sua installazione.

Un'ombra può essere liberata
Quando ogni riflesso diventa una foresta
Un'entità come il suono
Quando tengo la testa di lato
E la vista riposa nel mezzo.
Un'ombra può essere liberata
Quando gli specchi diventano visibili come pendoli
E ogni forma è infinitamente aperta, è una vongola aperta.


Un'ombra può essere liberata
Perché Antigone può portare i colori prima dell'alba,
i colori prima del colore stesso
E avvolgersi in essi come in una coperta
di futuri piumati.
Un'ombra può essere liberata,
correre sulla spiaggia
e scrivere un'autobiografia.


Ombre che scivolano dentro e fuori di sé.


-Daiga Grantina

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Artista

Daiga Grantina

Daiga Grantina (1985 Saldus, Lettonia) si è affermata come scultrice d'avanguardia, rimodellando i confini dell'espressione artistica. Attualmente risiede e lavora a Parigi, in Francia. Il lavoro di Grantina è segnato dall'esplorazione dell'interazione l'interazione tra i materiali e le conseguenti armonie e dissonanze che ne derivano. Le sculture di Grantina rappresentano una profonda indagine sugli incontri e sfumature tra materiali, aprendo un mondo in cui la dissonanza e la consonanza si impegnano in una danza ipnotica. La sua scultura richiede un esercizio di visione allargata, invitando gli spettatori a riconsiderare le loro percezioni di forma e sostanza. I gesti dell'artista riecheggiano le dinamiche strutturali navigando abilmente i delicati rapporti tra volume e forma. Posizionato nel punto di congiunzione tra il microscopico e il macroscopico, il lavoro di Grantina offre un terreno visivo in cui i confini si confondono e si intersecano.


Il lessico artistico di Grantina trae ispirazione dal corpo umano e dai paesaggi naturali, come una porta d'accesso per esplorare l'ineffabile natura della materia. Attraverso un'indagine plastica dell’informe e deforme, le sue sculture trascendono le definizioni convenzionali. Le forme create intuitivamente nel suo regno artistico possiedono la notevole capacità di autoconsumarsi e autoprodursi, rappresentando un'evoluzione continua di idee condivise. Lo spazio è uno spazio di tensione, dove le gerarchie della percezione subiscono un riassetto trasformativo.


Grantina ha rappresentato la Lettonia alla Biennale di Venezia 2019 con Saules Suns.